
Dal 1° gennaio 2025 c’è la possibilità di richiedere la Prestazione Universale rivolta alle persone anziane ultraottantenni non autosufficienti, con indennità di accompagnamento.
Che cos’è la Prestazione Universale?
Si tratta di un contributo economico che è stato previsto per garantire le prestazioni assistenziali alle persone invalide anche presso il proprio domicilio. È stata istituita in via sperimentale dal 1°gennaio 2025 e viene erogata dall’INPS.
Il contributo è composto da 2 parti:
- una quota fissa: corrispondente all’indennità di accompagnamento;
- una quota integrativa: utile per i costi da sostenere per la cura e l’assistenza domiciliare ossia per assistenti alla persona regolarmente assunti.
Chi può richiedere la Prestazione Universale?
I requisiti da soddisfare per accedere al contributo sono 4:
- Età: la persona anziana deve avere un’età pari o superiore a 80 anni;
- Bisogno assistenziale gravissimo: questo requisito viene valutato sulla base di parametri sanitari e sociali. Il richiedente deve avere una disabilità gravissima e necessitare di assistenza continua 24 ore su 24, senza la quale non può restare. Oltre a questo, verrà valutata anche la situazione sociale della persona con disabilità in ambito familiare;
- ISEE: bisogna aver un valore ISEE al di sotto dei 6.000€;
- Indennità di accompagnamento: deve percepire l’indennità di accompagnamento.
Come posso richiedere la Prestazione Universale?
La richiesta può essere inoltrata all’INPS telematicamente con la SPID dell’interessato dal primo giorno del mese in cui risulta rientrare nel requisito anagrafico, ossia avere un’età pari o superiore a 80 anni.
Fino a quando posso richiedere la Prestazione Universale?
La domanda per il contributo economico può essere richiesta a partire dal 1° gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2026 e, una volta riconosciuta, verrà erogata dal mese della richiesta fino al 31 dicembre 2026.